looking for style details
Blog

Come seguire il proprio stile: leggi questo post!

Come si fa a seguire il proprio stile e non la moda? Imparando a rispettare la propria personalità.

Credo personalmente che il proprio stile sia una caratteristica unica, un “sesto senso” che nasce in noi fin dai primi anni di età, quando si è ancora bambine incuriosite da ciò che ci piace, libere dai condizionamenti di amiche, media e social che saranno inevitabili negli anni successivi.

Quando eri bambina eri molto più sicura di cosa volevi e cosa desideravi, senza dubbi o ripensamenti. Era tutto più semplice e spontaneo, riducendosi ad un banale sì o no.

looking for fashionable details

Questa capacità di scelta viene purtroppo messa a dura prova durante la crescita, a volte scomparendo del tutto. Viene assorbita e plasmata in modo da farti adeguare al gruppo, alla massa.

Devi corrispondere a dei canoni estetici che non hai scelto tu, ma che inconsciamente ti vengono imposti di volta in volta dalle compagne di scuola, dalle eroine della TV, dalle influencers di turno, cantanti, modelle, attrici e via di seguito.

La prima a imporci delle scelte in fatto di abbigliamento è sicuramente la mamma. È lei che ci compra i vestitini quando siamo ancora nel passeggino. Seguono poi zie e ziette, nonne e nonnette che ci scambiano per una bambola da vestire e svestire a loro piacimento.

Finché il passeggino permane è purtroppo inevitabile. Intorno ai 3 anni, finita la fase dello “spupazzamento”, si risveglia in noi la consapevolezza dell’abito, del gusto, del colore che ci piace. È l’età infatti in cui cominciano i peggiori capricci.

looking for style suggestions

Ricordo ancora adesso un lontano pomeriggio, in cui mia mamma mi obbligava a indossare dei graziosissimi sandalini in vernice per una festa di compleanno, mentre io testarda, volevo le sneakers.

Da allora ho iniziato a lanciare i vestiti appallottolati fuori dall’armadio urlando e non ho più smesso. È andata avanti per anni: crisi isteriche prima di andare a scuola la mattina, crisi per il giorno degli esami, per feste, matrimoni, per il giorno della mia seduta di laurea.

Sì l-a-u-r-e-a! perché mia mamma ha cercato fino all’ultimo di farmi cambiare idea in fatto di vestiti e di inculcarmi un briciolo di galateo. Risultato? Pessimo. Tra i suoi consigli inascoltati e i tentativi di copiare le mie amiche, è venuto fuori un disastro di stile completo a cui non è stato facile rimediare.

A questo proposito potrebbe esserti utile la lettura del libro di Cinzia Felicetti.

cinzia felicetti libro

Il fatto è che ognuna di noi corrisponde a un tipo: c’è il tipo sofisticato che ama il classico elegante, c’è il tipo romantico che ama fiori e rouches; c’è il tipo sportivo che predilige comodità e praticità.

Se sei una sportiva ad esempio, è inutile costringerti a indossare sbuffi e volants color confetto: non sarai mai a tuo agio e non convincerai nessuno. Al contrario, se sei un tipo classico, inutile soffrire con pantaloni cargo e anfibi. A ciascuno il suo.

Bisogna riscoprire qual’è il proprio stile, recuperando quella fase infantile in cui eri libera da ogni influenza esterna. È importante capire cosa ti piace veramente e ti fa sentire bene.

Oggi tutte le tendenze convivono pacificamente e si mescolano tra loro, rendendo il look meno scontato e noioso.

Sarà divertente giocare con il tuo stile e magari proprio giocando, scoprirai che oltre al tuo, te ne piace un altro e che ci stai altrettanto bene.

Si può essere chic e sportive, romantiche e punk anche contemporaneamente, mixando pezzi e accessori diversi. L’importante è che sia tu a decidere, riappropriandoti della tua vera personalità.

All’inizio forse dovrai fare tanti esperimenti, ma alla fine lo stile unico che è in te riaffiorerà stupendo tutti intorno a te!

Unless you stress!

Valentine

Previous Post Next Post

You Might Also Like

No Comments

Leave a Reply